Il vero golpe contro gli americani. Come funzionerà.

di Umberto Pascali.

A proposito del nuovo piano “anti-estremista” degli alti papaveri del Pentagono e delle agenzia.


Mamma mia! Questa (vedi il link a Military Times, uno degli organi di stampa  del Coomplesso Militare Industriale) è la vera preparazione per il golpe contro la maggioranza della popolazione USA. I bidenisti  — insieme ai generali legati al carro del Complesso Militare Industriale — stanno lavorando a una grande purga nelle forze armate in complicità con l’FBI e il Big Tech.

Questo va in parallelo alla militarizzazione del Congresso che è diventata una grande caserma, una Green Zone occupata da migliaia di soldati agli ordini della capessa democratica, Nancy Pelosi. Il centro di Washington e’ adesso circondato da reti difensive  e filo spinato a rasoio. L’FBI ha adesso la facoltà -ufficialmente- di spiare e, di fatto, perseguitare chiunque ritenga e decide di ritenere nemico dello Stato. Cioè nemico del Deep State.  

Il “nemico” è in realtà la grande maggioranza del popolo americano. Una volta fallita la dittatura morbida e manipolatrice dei media, si passa all’unico metodo disponibile a una minoranza per controllare una maggioranza: una dittatura aperta con l’uso della violenza militare e dello spionaggio universale. Lo scontro tra il movimento che si richiama a Trump (maggioritario e crescente tra la popolazione) e il Deep State con l’uso delle agenzie di spionaggio e dei militari rischia di andare verso una fase più calda. In realtà il Deep State non ha il controllo totale delle istituzioni da usare in forma repressiva.

Per questo motivo si tenta di bombardare la popolazione con “emergenze” che però ogni volta che vengono usate perdono lustro e capacità di lavare i cervelli. L’emergenza COVID insegna. Ora si prova con l’emergenza “terroristi domestici” – cioè per estensione chiunque si riconosca o sostenga il movimento di Trump che, tuttavia sta credendo anche al di là degli steccati “destra / sinistra”. Molto probabilmente, con il crescere della resistenza politica e culturale da parte della popolazione, il Deep State e le grandi corporation saranno tentate a premere sull’acceleratore del classico golpe militare in uniforme. Ma questo non ha grandi possibilità di successo sul lungo termine.

Anche se ovviamente può provocare una grande differenza tra la gente. Altra arma che viene perfezionata è quella della divisione e scontro razziale, che è il vero fine di tutte le discussioni sul “systemic racism” da parte dell’amministrazione Biden e dei big media. In realtà il Deep State sta impazzendo perché nonostante tutto ciò che ha messo in atto non c’è segno di vero “scontro tra le razze” negli USA. Il disgustoso  Divide et Impera razzista voluto dalla minoranza oligarchica per dominare la maggioranza popolare (di qualsiasi razza) non sta funzionando.